Home page Scrivi  
 
  WelfareLombardia: punto laico di informazione e di impegno sociale
www.welfareeuropa.it www.welfareitalia.it www.welfarenetwork.it www.welfarecremona.it
 
Chi siamo Links Contatti Collabora con noi
... News Lombardia
 News da

... Welfare canali
Attualità
Costituente Lombarda PD
Costituente PD
Cronaca Lombarda
Cultura
Dal Mondo
Dall' Italia
Dall'Europa
Economia
Ecumenici
Eventi Lombardi
Il caso Tamoil
In Breve
L'Opinione
Lettere a WL
Mediateca
Pace
Pirellone News
Politica
Radio Londra
Sociale
Ultimissime dalla Lombardia
Volontariato
Welfare


... in breve
... Top five links












 Lettere a WL

04 Marzo, 2005
Piu infantilizzati di quando sono entrati di V. Andraous
In questo ultimo periodo non si fa che parlare di eliminare le vecchie fortezze penitenziarie perché fatiscenti e inumane.

PIU’ INFANTILIZZATI DI QUANDO SONO ENTRATI

In questo ultimo periodo non si fa che parlare di eliminare le vecchie fortezze penitenziarie perché fatiscenti e inumane. Ciò mi fa pensare a  quella Edilizia Penitenziaria nata in epoca emergenziale, privilegiando criteri tecnologici di neutralizzazione e incapacitazione,

Per cui se questa è questa l’ottica mi chiedo dove potrà estrinsecarsi  l’aspetto di carattere trattamentale-rieducativo, risocializzante, di recupero del detenuto.

Se il carcere che nascerà  non avrà spazi di risocializzazione, perché costruito su un ragionamento di solo contenimento del fenomeno criminale, se gli spazi in questione verranno immediatamente occupati per la troppa abbondanza di carne umana, e quindi  non saranno adibiti a laboratori, a sale di lavoro, di studio ( tra l'altro il lavoro è l'unica terapia valida, lo strumento principe di qualunque trattamento), continuerà a venire meno la funzione stessa della pena e, cosa ben peggiore, aumenterà la recidiva e la società si ritroverà in seno uomini ancora più infantilizzati di quando sono entrati.

Ascoltando poco la televisione e assai di più le parole dei  cittadini della strada, che arrabbiati lo sono certamente, ma fors’anche un pò confusi, si rafforza in me la convinzione  che occorre davvero “ricostruire l'uomo dal di dentro”, attraverso gli strumenti legislativi e l'impegno da parte della società e degli Operatori Penitenziari.

In un Istituto sono di importanza fondamentale nel recupero del detenuto: l'Equipe del carcere formata dal Direttore, dal Comandante dagli Agenti di Polizia Penitenziaria, dagli Educatori. Psicologi, Cappellani, Assistenti sociali,  le Associazioni di Volontariato, gli stessi Agenti di Polizia Penitenziaria, che rimangono il vero nocciolo della questione, il fulcro dell'ideale rieducativo della pena, essendo loro a vivere a stretto contatto con i reclusi.

Ogni percorso risocializzante e di riabilitazione, senza la professionalità di queste figure istituzionali rimarrà un'astrazione. Infatti l’assenza  di questi riferimenti porta se non ad una incompleta attuazione della Riforma Penitenziaria. ad un rallentamento della stessa, e peggio  ad una accettazione passiva della pena che nulla insegnerà al detenuto.

L'uomo oltre il muro dovrà saper vincere una scommessa assai importante, riappropriarsi di una cultura, di una conoscenza, e ciò può avvenire unicamente con l'incontro e il confronto con la società esterna.

In questo senso assume grande rilievo l'impegno di ognuno,  ciò alimentando processi ripetuti di relazioni e interazioni, affinché sia possibile un cammino di crescita individuale attraverso la sinergia di quattro poli convergenti: Magistratura, Istituzione Penitenziaria, Società e Detenuti.

Se solo una di queste componenti viene meno tutto il progetto è destinato a fallire.

Se il “carcere” vuole divenire un “luogo ultimo”,  che assolve alla sua vera funzione di salvaguardia della collettività, di sicurezza e  di recupero effettivo degli uomini, forse  dovrà rifarsi anch'esso a quanto ci ha detto il Beccaria: “UNO STATO HA TUTTO IL DIRITTO DI DIFENDERSI MAI DI VENDICARSI”.

VINCENZO ANDRAOUS

 


       


 Invia questa news ad un'amico Versione stampabile Visti: 1001 | Inviati: 0 | Stampato: 37)

Prossime:
LAVORAVO ALLA LEGLER di Bruno ravasio – 04 Marzo, 2005
La violenza non corre all'angolo della pietà di Vincenzo Andraous – 04 Marzo, 2005
Tempo di crisi, ma non per tutti di Francesco Lena – 04 Marzo, 2005
Al supermercato delle idiozie. di Vincenzo Andraous – 04 Marzo, 2005
PD Elezioni provinciali a Brescia. Siamo stufi, è ora di rispettare lo Statuto – 04 Marzo, 2005

Precedenti:
Milano rifiuta Enzo Biagi e dedica un giardino a Aldo Protti – 04 Marzo, 2005
30° anniversario di fondazione di Anci Lombardia – 04 Marzo, 2005
Educare alla vita dentro il carcere di V. Andraus – 04 Marzo, 2005
Te piace 'o presepe? di Giovanni Colombo – 04 Marzo, 2005
Latorre abbandoni ogni carica politica legata al PD – 04 Marzo, 2005








... dalle Province

• Bergamo. POESIA DI NATALE 2010
• Brescia. Il Prefetto di Brescia ha visitato i luoghi simbolo della Città di Lonato del Garda
• Como. frontalieri alla manifestazione europea del 29 settembre a Bruxelles
• Crema. Cappella Cantone non deve diventare una nuova Terzigno
• Cremona. Corso per barman
• Lecco.Dibattito su acqua pubblica
• Lodi.L’Italia dei Valori della Provincia di Lodi si struttura
• Mantova.Eventi di dicembre a Villa Maddalena di Goito
• Milano.Invito a partecipare alla serata di poesia con FRANZ KRAUSPENHAAR
• Milano. AltriMondiali by Matatu
• Milano. Nuovo numero di Altreconomia
• Monza: Concorso di Pittura “Paesaggi di Brianza” 2010 - II edizione
• Pavia. Fiaccolata contro la violenza fascista
• Sondrio.Gravedona: raccolti 35 quintali di lana grazie agli allevatori del Lario e del Ceresio
• Varese. Esordio per due nuovi assessori.





| Home | Chi siamo | Collabora con noi | PubblicitàDisclaimer | Email |
"  www.welfarelombardia.it supplemento di www.welfareitalia.it , portale di informazione on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 392 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Lombardia si dichiara pienamente disponibile ad eliminare le notizie che dovessero violare le norme sul copyright o nuocere a persone fisiche o giuridiche.
Copyright Welfare Lombardia 2002 - 2009