04 Marzo, 2005
Penati, Expo 2015 Spa: agli amministratori nessun emolumento contrario alla legge.
Per l’Ad può bastare il doppio di quanto prende il sindaco di Milano?

Penati, Expo 2015 Spa: agli amministratori  nessun emolumento contrario alla legge.

Per l’Ad può bastare il doppio di quanto prende il sindaco di Milano?

Un giudizio positivo quello di Filippo Penati, presidente della Provincia di Milano, sulla riunione di ieri del consiglio di amministrazione di Expo 2015 Spa, che oggi interviene chiedendo nuovamente alla Moratti di “mettersi alla testa della pattuglia di enti lombardi per esigere dal Governo una convocazione urgente del Tavolo Milano per conoscere gli impegni sulle grandi infrastrutture”.

“Negli ultimi tempi – afferma Penati - sono circolate cifre allarmanti per quanto riguarda l’entità del compenso degli amministratori di Expo 2015 Spa. In particolar modo solo per l’amministratore delegato si è arrivati a prevedere un compenso annuo di 1 milione e 200 mila euro”.

“Ne bastano meno della metà – continua Penati - per pagare non solo l’Ad, ma tutti e cinque i membri del consiglio di amministrazione di Expo 2015 Spa. In questo momento di crisi particolarmente difficile, Milano dia a tutti un esempio di efficacia e rigore”.

“Basta prevedere - aggiunge Penati – per la presidente Bracco un compenso pari a quello che la legge prevede per il sindaco di Milano e per i consiglieri il 70%. Per quanto riguarda l’amministratore delegato può bastare il doppio del sindaco Moratti che, tra l’altro, è anche commissario per Expo 2015?”.

“In assemblea – conclude Penati - la Provincia di Milano non voterà nessuna proposta in merito agli emolumenti contraria alla legge”.

Milano, 23 dicembre 2008