04 Marzo, 2005
Bergamo, la newsletter dell'APD
Leggi le norizie dell'Associazione per il Partito Democratico di Bergamo

ASSOCIAZIONE PER IL PARTITO DEMOCRATICO APD BERGAMO
NEWSLETTER N. 4 – marzo 2007

Il Coordinamento provinciale
I gruppi di lavoro formati dal CP, cui si può aderire contattando il referente, stanno operando intensamente.
- sviluppo dell’Apd: referente Manuel Bonzi (manuel1982@libero.it). E’ stata inviata un’email a firma del presidente a tutto l’indirizzario (circa 500 nominativi) invitando ad aderire all’Apd e coinvolgersi nel percorso verso il PD. Le risposte stanno arrivando. Sono stati stampati un volantino e il Manifesto per il partito democratico. E’ stata avviata l’organizzazione di incontri sul territorio per la presentazione del Manifesto.
- sviluppo delle spinte unitarie nei partiti e nelle associazioni: referente Giuliano Mazzoleni (mazzoleni.giuliano@libero.it),. Si è iniziato il giro dei partiti cui presentarsi: incontrati finora Ds, Sdi, Italia dei Valori, Margherita. Ultimi incontri: Verdi e Repubblicani Europei.
- sviluppo della cultura democratica: referenti Regina Barbò (reginabarbo@yahoo.it) e Ivan Cortinovis (ivan.cortinovis@unimi.it). Allo studio un intenso programma di iniziative di respiro.

Prossima riunione del Coordinamento Provinciale
La prossima riunione del CP è convocata per lunedì 19 marzo alle ore 20,45 puntuali presso il Circolo Minardi, via Santa Caterina (parcheggio allo Stadio). Si ricorda che le riunioni del CP sono aperte agli aderenti. Oltre all’aggiornamento sul lavoro dei gruppi, si proseguirà la discussione del Manifesto per il partito democratico e si individueranno alcuni filoni da approfondire, in particolare sul tema della forma partito.

Info Apd Bergamo
Abbiamo un numero di telefono! E’ il 334.2794300: risponde Manuel Bonzi. E consultate il sito www.apdlombardia.it

Crisi di governo: dichiarazione del presidente dell’Apd Giuliano Mazzoleni
In occasione della crisi di governo il nostro presidente ha rilasciato ai giornali questa dichiarazione: “La crisi di governo interrompe bruscamente un lavoro essenziale che pur tra difficoltà stava contrastando il declino dell’Italia. Questo è il dato più sconfortante della situazione politica, creata da una parte della classe politica che non sa decidersi di assumere la responsabilità di governare il paese. L’Apd di Bergamo ravvisa nella legge elettorale voluta da Berlusconi-Calderoli la causa prima dell’attuale ingovernabilità del paese, pur senza nascondersi la responsabilità del centrosinistra per la sua disomogeneità e le sue divisioni interne. Questa legge va cambiata! L’amara vicenda attuale conferma comunque l’Apd bergamasca nella necessità di far proseguire con assoluta determinazione il progetto del Partito democratico come l’unico capace di dare stabilità e governabilità al paese, facendo prevalere una cultura riformista che promuova la partecipazione ed il governo efficace”.

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