04 Marzo, 2005
Bergamo. Cordoglio per la scomparsa di Maria Luisa Cassanmagnago.
Messaggio di cordoglio del presidente della Provincia on. Giuseppe Torchio per la scomparsa di Maria Luisa Cassanmagnago.

Messaggio di cordoglio del presidente della Provincia o n. Giuseppe Torchio per la scomparsa di Maria Luisa Cassanmagnago.

Mi ha colpito la notizia della scomparsa di Maria Luisa Cassanmagnago. La conoscevo da trent’anni ed abbiamo condiviso tante battaglie nate dal comune impegno, all’interno della Democrazia Cristiana, al Parlamento italiano e in quello europeo.

Il suo pensiero e il suo contributo politico sono stati per lunghi decenni continui ed intensi e hanno lasciato un segno profondo. L’aveva voluta Albertino Marcora che ben era consapevole del valore aggiunto portato al partito da un qualificata e preparata presenza femminile. Maria Luisa era la punta di diamante di questo attivismo e impegno socio politico. A continuare il cammino nel solco tracciato dalla Cassanmagnago sono state chiamate Maria Pia Gravaglia, Patrizia Toia e tutta quelle esponenti milanesi impegnate in politica. In Lei hanno avuto una vera e propria capostipite.

Il suo impegno, partendo dai ruoli di amministratrice locale per arrivare alla Vicepresidenza del Parlamento Europeo, ha impersonato l'età dei grandi partiti di massa, delle passioni ideologicamente strutturate, della riflessione politica legata ai grandi ideali civili ed etici della ricostruzione e della modernizzazione dell'Italia. Esperienza condivisa con il senatore Vincenzo Verbaschi e il movimento dei “basisti”.

L'insegnamento di Cassanmagnago è, perciò, un richiamo per tutti ad una responsabilità più alta, ad una politica che non rinunci alle sue peculiarità, ma che, al tempo stesso, sappia operare per la concreta riforma del Paese. Così facendo arricchiremmo davvero, senza retorica, la linfa delle nostre radici e la nostra originale traiettoria democratica.

Maria Luisa era una donna tenace, che amava le sfide difficili, che non ha mai rinunciato ad una vocazione profonda e sentita. E in questo modo ha saputo affrontare i cambiamenti sociali ma anche politici che hanno accompagnato l’ultima metà del Novecento e l’inizio del nuovo secolo.

Ella, tuttavia, non ha mai rinunciato a mantenersi fedele alla propria appartenenza, rivendicata, in ogni occasione, con coerente passione. La serietà del suo lavoro è segno di una concezione alta della politica, della sua capacità di dialogo, della sua sensibilità istituzionale. Con questi sentimenti La ricordo e mi stringo al dolore dei familiari.

Cremona, 7 agosto ‘08

Ufficio Stampa: tel. 0372 406 311 – 210 – 349 – 231

Biografia di Maria Luisa Cassanmagnago

Maria Luisa Cassanmagnago Cerretti (Bergamo, 7 aprile 1929 – Milano, 4 agosto 2008) è stata una politica italiana, esponente della Democrazia Cristiana e già parlamentare europea.

Deputata nazionale dal 1976 al 1979, è stata eletta alle elezioni del 1979, riconfermata nel 1984 e nel 1989, è stata vicepresidente della Commissione per la verifica dei poteri, della Commissione per lo sviluppo e la cooperazione, della Delegazione per le relazioni con il Canada, Commissione per gli affari esteri e la sicurezza; membro di numerose commissioni fra cui la Commissione per i diritti della donna.

Dal 1979 al 1982 è stata vicepresidente del gruppo parlamentare del Partito Popolare Europeo.

Dopo lo scioglimento della DC, ha aderito al Partito Popolare Italiano. È membro dell'assemblea federale della Margherita.

È stata fino alla morte Presidente del Comitato d'Iniziativa lombardo per lo Stato Federale Europeo