di Pier Guido Cane

Di Pietro: ``102 punti per moralizzare la politica, anche nel centrosinistra``

Il patto etico deve diventare tra i primi punti del programma dell’Unione, come già diverse volte ho proposto e che altri colleghi del centrosinistra hanno accolto, diventandone anche padri putativi. Il problema è che nell`Unione se ne parla ma non si attua.

A differenza di ciò che scrive oggi Europa però, il patto serve proprio per smentire le accuse di chi afferma che dell’Unione e della sua dirigenza non ci si può fidare. Beh, per certi casi è così, perchè anche il centrosinistra applica due pesi e due misure, nel senso che un conto sono i valori a cui si richiama, un altro è quello che concretamente fa.

E’ necessario quindi passare al vaglio i nostri amministratori, i nostri futuri candidati ed escludere coloro che sono stati condannati con sentenza passata in giudicato. Il centrosinistra deve darsi tale codice anche perché, nel momento in cui la destra frana, saranno molti quelli che da quella parte cercheranno di cambiare sponda politica: non sappiamo chi rischiamo di imbarcare. Mentre Berlusconi se lo conosci lo eviti, rispetto ai tanti `berluschini` potenzialmente in arrivo, rischi brutte sorprese.

I punti del codice etico che Italia dei Valori propone sono 102 e spaziano dalle istituzioni nazionali e locali, al campo economico-sociale a quello internazionale. Ad esempio, uno dei punti del codice deve essere l`impegno a riformare la legge sul diritto societario in modo da vietare alle società quotate rapporti, partecipazioni o controllo di società registrati nei Paesi off-shore.

Ma c’è di più vogliamo che le persone condannate non vengano candidate e non ricoprano incarichi istituzionali; le persone che hanno commesso reati legati a frodi, non potranno ricoprire incarichi in società di capitali; chiediamo inoltre che non vi sia più la sperequazione nell’uso delle consulenze esterne per i lavori della pubblica amministrazione.

Questi ed altri punti sono il piano di trasparenza e legalità che Italia dei Valori rilancia per le Primarie dell’Unione.

Antonio Di Pietro

Presidente IDV