04 Marzo, 2005
Stop alla pedofilia: Motti vince la battaglia a Bruxelles
Via libera alla risoluzione dell'eurodeputato per l'Agenzia di allarme rapido

Stop alla pedofilia: Motti vince la battaglia a Bruxelles Via libera alla risoluzione dell'eurodeputato per l'Agenzia di allarme rapido
BRUXELLES (1 luglio 2010) - Nuove norme per identificare chi diffonde materiale pedopornografico su internet e un'Agenzia di allarme rapido contro la pedofilia. E' quanto choederà il Parlamento di Bruxelles, con un'apposita Risoluzione, alla Commissione Europea e al Consiglio d'Europa.
La Risoluzione, che tanto ha fatto discutere blogger e testate giornalistiche di mezza Europa, è il frutto dell'iniziativa del deputato del Ppe-Udc Tiziano Motti, che ha presentato una dicharazione scritta per chiedere l’estensione della direttiva europea sull’archiviazione dei dati di traffico anche ai motori di ricerca, nonché la creazione di un sistema di allarme rapido contro i pedofili e i molestatori sessuali che agiscono favoriti dalla rete internet.
L'onorevole Motti ha superato in soli due mesi, anziché tre, il quorum di 369 firme di parlamentari necessario per approvare la dichiarazione: un record se si pensa che delle 57 dichiarazioni scritte presentate dall'inizio della legislatura soltanto 4 hanno ottenuto l'approvazione e nessuna in soli 60 giorni.
L'iniziativa dell'eurodeputato prevede anche la nascita di un'Agenzia di Allarme Rapido Europeo (S.A.R.E.) vuole essere un migliore coordinamento fra autorità pubbliche degli Stati membri Ue e la Commissione europea nella lotta contro la pedopornografia.
Il SARE non sarà quindi una nuova Agenzia europea che graverà sui contribuenti europei, poiché si baserà su strutture già esistenti.
per leggere tutto l'articolo clicca qui:
http://www.4minuti.it/TnewsI14229Marticolo.htm