04 Marzo, 2005
Bergamo: I concorsi di Musei di Notte/La Notte dei Musei

A partire da sabato 22 luglio, sarà possibile partecipare ai concorsi a premio di Musei di Notte, l’iniziativa che apre gratuitamente le porte dei Musei di Bergamo tutti i sabati sera estivi.
Nel patrimonio di ogni museo sono stati individuati degli OGGETTI EXTRA-ORDINARI, “ospiti stranieri” di particolare rilievo presenti in modo permanente o temporaneo nelle collezioni museali, ma, in ogni caso, legati al resto del mondo per origine, modalità di composizione o provenienza dell’autore. Questi oggetti – reperti, opere d’arte, miniature o progetti - saranno posti in evidenza all’interno del museo di riferimento per diventare i protagonisti di un triplice CONCORSO A PREMIO.
I visitatori, dal 22 luglio al 16 settembre, saranno infatti invitati a rispondere ad una serie di domande sulle collezioni dei musei e sugli oggetti “extra”, partecipando a EXTRA-ORDINARIO, concorso riservato al pubblico dei musei cittadini, o a EXTRA-CITY, che si rivolge ai visitatori delle istituzioni provinciali, mentre i bambini potranno misurarsi con un concorso/caccia al tesoro, dal titolo EXTRA-BABY, che li vedrà protagonisti la serata conclusiva di Musei di Notte il 23 settembre.
All’insegna dello scambio multiculturale, i premi in palio saranno viaggi e soggiorni all’estero che offriranno ai partecipanti la visita di altri luoghi e di altre tradizioni – week-end nelle maggiori capitali europeee, come Madrid, Londra, Amsterdam, e nelle principali città italiane, come Roma, Napoli, Torino, Genova - ma anche soggiorni a Bergamo per consentire ai vincitori del concorso di ospitare i “non cittadini” interessati al nostro patrimonio culturale. E ancora: abbonamenti alle stagioni di prosa e di lirica del Teatro Donizetti, libri, corsi di vela sul lago di Garda, soggiorni a Castione della Presolana, voli turistici sulla città di Bergamo.
Per maggiori informazioni consultare il comunicato stampa, i regolamenti dei conocorsi e le schede di partecipazione in allegato.

[Vedi link in fondo pagina – red.]

Fonte: Comune di Bergamo

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