04 Marzo, 2005
Fulvio Grimaldi e l’informazione libera nell’era dell’assalto del capitalismo imperialista al resto
Dall’Iraq alle Americas reaparecidas

Dall’Iraq alle Americas reaparecidas

Fulvio Grimaldi e l’informazione libera nell’era dell’assalto del capitalismo imperialista al resto del mondo

Organizzato dall’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, il 17 marzo, al Teatro Monteverdi di Cremona, Fulvio Grimaldi ha presentato il suo lungometraggio Americas reaparecidas: un racconto “di parte” su Cuba, Argentina, Brasile, Venezuela; sulla rivoluzionaria portata di movimenti prorompenti nell’alba del martoriato subcontinente americano.

L’introduzione di Fulvio Grimaldi  prende avvio dalla resistenza iraqena all’occupazione per sottolineare la necessità e la sempre più compromessa possibilità di una informazione non subordinata agli interessi dominanti. Il suo è un grido di allarme e, insieme, un’appassionata dichiarazione d’amore in nome dei diritti fondamentali degli uomini e dei popoli che soltanto una malcelata strumentalizzazione – anch’essa  “di parte” - può ridurre alla riproduzione dei modelli culturali e politici occidentali “vincenti”.

Ne presentiamo breve quanto significativo brano.